di Alberto Cotti – 3 Luglio 2024

Anche quest’anno si è svolto in Giugno il Dolcetto Summer Fest a Rodello nel territorio delle Langhe ad una decina di chilometri a sud di Alba. La festa nasce qualche anno fa, circa una decina, con l’intento dichiarato di portare questo vino nuovamente in auge, valorizzandolo con una competizione alla cieca ed un relativo premio dedicato a lui. Inizialmente ambiva a premiare il miglior Dolcetto d’Alba, accettando alla competizione solo etichette sotto questa DOC; ora si è passati alla valorizzazione di tutti i tipi di vino Dolcetto, accettando anche etichette a nome Diano o Dogliani (o con altre denominazioni), purché prodotte con 100% di uve Dolcetto.
La festa si articola generalmente con un allestimento di banchi di assaggio distribuiti lungo le strade del paese gestiti direttamente dai produttori, una conferenza di approfondimento con collegamenti nazionali e internazionali e una competizione alla cieca con tre gruppi di giuria distinti e gestiti dal comitato organizzatore. In quest’ultima, le bottiglie mascherate e numerate, vengono degustate e valutate in rotazione dai tre gruppi di giuria in maniera indipendente. I vini vengono incrociati poi fra i tre gruppi e valutati nuovamente per giungere alla terna vincitrice.
L’evento, fortemente voluto e coordinato ogni anno dal sindaco Franco Aledda (in collaborazione con Strade del Barolo e Slowine), vede Fisar Cuneo partner della manifestazione sin dai primi giorni, offrendo conferenzieri e sommeliers per la giuria in numero variabile a seconda delle edizioni.
Le prime edizioni della competizione si svolgevano in una chiesa sconsacrata proprio all’ingresso del paese, poi nella biblioteca comunale e infine nel campo coperto della polisportiva. Quest’anno ha trovato il suo spazio nei locali del ristorante “Il Faro” e Fisar Cuneo ha partecipato con i soci Moretti, Cotti, Tuninetto, Cherasco e Restagno.
In questa edizione è stato premiato il Dolcetto dell’annata 2022 e la terna vincitrice di quest’anno è stata Terre d’Uva Masulin (Dolcetto d’Alba dei Fratelli Giribaldi), La Torricella (Dolcetto d’Alba superiore di Diego Pressenda) e Garabei (Dolcetto d’Alba superiore di Abrigo Giovanni).

A.C.