di Patrizio Ercole – 8 Agosto 2024

Qual è la vite più antica al mondo? Questa domanda, inconsciamente, ci fa pensare alla “culla della viticoltura” e quindi alle pendici meridionali del Caucaso. Ma la domanda deve farci pensare a quale sia la pianta di vite più longeva e non a quale siano le zone che hanno visto nascere la viticoltura.

Sorprendentemente, per avere la risposta, non dobbiamo allontanarci troppo dai nostri confini nazionali. Ci basta guardare ad oriente ed entrare in Slovenia e dirigerci verso Maribor, una delle più importanti città slovene, situata nella parte nord-orientale del Paese, nella Stiria slovena. Maribor è il secondo maggior centro sloveno, dopo la capitale Lubiana ma, sicuramente, è il primo per quanto riguarda la cultura e la produzione del vino.

In centro città possiamo trovare la Hiša Stare trte  (Casa della Vecchia Vite); è una casa vinicola della fine del Medio evo (1500 circa), sulla cui facciata cresce un ceppo di  “Žametovka” o “Franconia Blu”. Si tratta di un vitigno autoctono sloveno a bacca nera, detto anche “velluto blu o nero” per la consistenza del succo dei suoi acini e per il colore della loro buccia. Secondo gli esperti la vite è stata impiantata circa 500 anni fa; questa collocazione temporale ha permesso alla pianta di essere riconosciuta come la “vite più longeva al mondo” e di essere inserita, per questo motivo, nel 2004, nel Guinness Book of Records.

Alla fine del Medioevo Maribor dovette affrontare gli attacchi dell’Impero ottomano, assistette all’epidemia di peste, sopravvisse agli incendi che devastarono in più occasioni la città e ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, Miracolosamente la pianta è sopravvissuta a tutto ciò e, soprattutto, non è mai stata raggiunta dalla fillossera.

Nel 2014, le Poste Slovene rendono onore a questo vanto vitivinicolo nazionale con un bel foglietto filatelico che espone in primo piano l’ingresso nella casa, oggi anche museo, e la nostra vite più vecchia del pianeta.

La consacrazione ottenuta attraverso questa iniziativa delle Poste Slovene ha permesso di fare conoscere la particolarità di questa pianta così antica anche ad un “pubblico” meno eno-orientato, agli appassionati di filatelia e più in generale al grande palcoscenico mondiale

2004 … 2014 … 2024 …

Rispettando la cadenza decennale delle comunicazioni Fisar Cuneo ha voluto che la vecchia vite  entrasse nel suo Blog online, sia per particolarità della notizia in sé che per evidenziare che la pianta è ancora produttiva. In media, a seconda delle annate, la vendemmia di questa pianta regala dai 35 ai 55 kg di uva annui. Da queste uve si produce un vino molto, ma molto, esclusivo, imbottigliato in bottiglie da 0,25 litri, ideate con un esclusivo design da Oskar Andrej Kogoj, uno dei più rinomati e importanti artisti sloveni  Se ne producono un centinaio di esemplari ogni anno.

Le bottiglie di “Stara Trta” non sono in vendita ma sono utilizzate come Simbolo del Paese e offerte in dono agli ospiti di alto profilo internazionale che visitano la Slovenia: Papi, Capi di Stato, Star del cinema e dello sport, sono in pochi a potersi godere questo nettare.

Chi desiderasse effettuare una breve passeggiata virtuale nel più particolare museo di Maribor può seguire il seguente link: The Old Vine House (matterport.com), attivo nel momento della pubblicazione di questa notizia sul blog.